Il Bollettino Excelsior di Unioncamere e ANPAL di giugno 2024 fornisce un quadro dettagliato della domanda di lavoro in Italia, evidenziando le tendenze occupazionali e le sfide attuali.
Ecco i punti salienti del rapporto:
Previsioni di Assunzione
Per giugno 2024, le imprese italiane prevedono circa 566.000 nuove assunzioni.
Questo dato mostra una crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con particolare enfasi sui settori del turismo, del commercio e dei servizi alle persone.
Si prevede che queste assunzioni contribuiranno significativamente all’occupazione estiva, soprattutto in vista delle vacanze.
Profili Professionali Richiesti in Italia
Le figure professionali più ricercate includono:
– Impiegati amministrativi e di segreteria: con oltre 44.000 posizioni disponibili, questi ruoli sono cruciali per la gestione interna delle aziende.
– Specialisti scientifici e tecnici: circa 24.000 posizioni, con una forte domanda di ingegneri, tecnici informatici e professionisti delle scienze naturali.
– Dirigenti: con circa 830 posizioni, evidenziando la necessità di competenze manageriali avanzate.
Difficoltà di Reperimento
Un elemento critico evidenziato dal bollettino è la difficoltà delle imprese nel reperire personale qualificato.
Circa il 48% delle posizioni aperte sono difficili da coprire, con punte elevate per operai specializzati e tecnici in campo ingegneristico.
Questo riflette un disallineamento tra le competenze offerte dai lavoratori e quelle richieste dalle imprese.
Tipologie di Contratti
La maggior parte dei nuovi contratti (circa il 61,8%) sarà a tempo determinato, seguita da contratti a tempo indeterminato (16,4%) e da altre forme di lavoro flessibile come apprendistato e somministrazione.
Questo indica una tendenza verso la flessibilità del mercato del lavoro, ma anche una certa incertezza economica che spinge le imprese a preferire contratti meno vincolanti.
Prospettive Regionali
Le regioni con il maggior numero di assunzioni previste includono la Lombardia (94.360), l’Emilia-Romagna (54.260), e il Lazio (52.200).
Anche Veneto e Campania mostrano dati significativi, con rispettivamente 48.480 e 40.680 nuove posizioni.
Questi dati sottolineano le diverse dinamiche territoriali del mercato del lavoro italiano.
Focus sulla Regione Sicilia
Previsioni di Assunzione
Per il mese di giugno 2024, le imprese siciliane prevedono di effettuare circa 31.890 nuove assunzioni. Questo dato rappresenta una parte significativa del totale nazionale, contribuendo alla ripresa economica della regione.
Profili Professionali Richiesti
I settori che mostrano la maggiore domanda di lavoro includono:
– Turismo e Ristorazione: con l’inizio della stagione estiva, c’è una forte richiesta di personale nei servizi turistici e della ristorazione.
– Tecnici e Professionisti Specializzati: circa 55.320 assunzioni sono previste per profili tecnici, tra cui tecnici informatici, telematici, e delle telecomunicazioni, oltre a specialisti nel campo ingegneristico e della gestione dei processi produttivi.
– Impiegati Amministrativi: oltre 44.000 posizioni saranno disponibili per impiegati addetti alla segreteria, alla gestione amministrativa e alla contabilità.
Difficoltà di Reperimento
Le imprese siciliane, come molte altre in Italia, affrontano sfide significative nel reperire personale qualificato. Circa il 48,2% delle posizioni aperte sono difficili da coprire, soprattutto per ruoli specializzati come operai di precisione, tecnici ingegneristici e professionisti nel settore delle costruzioni.
Le previsioni di assunzione variano notevolmente all’interno della regione, con un focus particolare su aree ad alta intensità turistica. Le opportunità sono distribuite in vari settori, ma il turismo rimane un pilastro fondamentale dell’economia siciliana durante i mesi estivi.
Conclusioni
Il Bollettino Excelsior di giugno 2024 conferma una ripresa della domanda di lavoro in Italia, trainata da settori chiave come turismo e servizi.
Tuttavia, la difficoltà di reperire personale qualificato rimane una sfida cruciale. Investimenti in formazione e aggiornamento delle competenze saranno fondamentali per allineare l’offerta di lavoro con le esigenze del mercato.
Per ulteriori dettagli, è possibile consultare il Bollettino Excelsior completo [qui]